sabato 16 novembre 2013

UNZIONE DEGLI INFERMI

Unzione dei malati

L'unzione degli infermi (o unzione dei malati; o estrema unzione) è un sacramento celebrato dalla Chiesa cattolica e da altre chiese cristiane. Consiste fondamentalmente nella preghiera che si fa per un malato, spesso al suo capezzale, e nell'unzione dello stesso con l'olio appositamente benedetto per questo uso. È il sacramento destinato espressamente dalla Chiesa al conforto anche fisico delle persone affette da malattia, fin dai primi secoli del cristianesimo.

Fondamenti scritturali

La Chiesa cattolica insegna che la sua istituzione risale a Gesù stesso.

  • Il primo invio missionario dei dodici apostoli da parte di Gesù. Dopo che questi ha dato loro le dovute istruzioni, l'evangelista narra:
E partiti, predicavano che la gente si convertisse, scacciavano molti demòni, ungevano di olio molti infermi e li guarivano (Marco 6,12-13).
  • Dopo la sua risurrezione, Gesù rinnova il mandato missionario, e include il comando dell'imposizione delle mani ai malati:
Nel mio nome scacceranno i demòni, parleranno lingue nuove, prenderanno in mano i serpenti e, se berranno qualche veleno, non recherà loro danno, imporranno le mani ai malati e questi guariranno (Marco 16,17-18)
  • L'apostolo Giacomo, nella sua lettera, trasmette alla comunità cristiana l'insegnamento di Gesù:

Chi tra voi è nel dolore, preghi; chi è nella gioia salmeggi. Chi è malato, chiami a sé i presbiteri della Chiesa e preghino su di lui, dopo averlo unto con olio, nel nome del Signore. E la preghiera fatta con fede salverà il malato: il Signore lo rialzerà e se ha commesso peccati, gli saranno perdonati.