domenica 7 gennaio 2018

Quadro di San Gerardo



Nuovo quadro di San Gerardo Maiella in
 Chiesa Madre di Zungoli. 
Anche noi di Zungoli abbiamo una devozione molto forte verso San Gerardo Maiella. 
Ogni anno facciamo pellegrinaggio verso il Santuario di San Gerardo con  una partecipazione di tanti pellegrini ...   

Gerardo Maiella (Muro Lucano6 aprile 1726 – Materdomini16 ottobre 1755) è stato un religioso italiano della Congregazione del Santissimo Redentore, canonizzato nel 1904 da papa Pio X.
 Figlio di un modesto sarto di nome Domenico e di una donna del popolo di nome Benedetta Galella, Gerardo Maiella era originario di Muro Lucano (PZ) dove nacque nel 1726. Dopo la prematura morte del padre entrò al servizio del vescovo di Lacedonia, mons. Claudio Albini. Morto questo prelato, Gerardo, che già avvertiva da molto tempo la chiamata del Signore alla vita religiosa, cercò invano di essere ammesso tra i frati cappuccini della sua città natale, non riuscendoci a causa della sua salute cagionevole.
Nel 1748 ebbe modo di conoscere un gruppo di sacerdoti  redentoristi   impegnati in una missione popolare nella sua Muro e, contro il parere della madre, si unì alla nuova famiglia religiosa.
Il 16 luglio 1752, festa del Santissimo Redentore, pronunciò i voti solenni nella Congregazione Redentorista fondata da Sant'Alfonso Maria de' Liguori nel 1732: nei conventi dove fu destinato si dedicò alle mansioni più umili senza trascurare la preghiera e la penitenza.
 I fedeli lo ricordano dotato del dono dei miracoli; nella sua breve esistenza i fatti prodigiosi raccontati e legati alla sua persona furono tanti e tali da meritargli in vita la fama di taumaturgo.
        Tra i tanti presunti miracoli si raccontano estasibilocazioni, scrutazione dei cuori, moltiplicazione dei viveri e guarigioni.

Un ringraziamento 
particolare va a 
Grande Angelo 
per il restauro di questo quadro.