Veglia di Giovedì Santo 24
Aprile 2016
«Il Signore Gesù, nella notte in cui veniva
tradito » (1 Cor 11,23), istituì il Sacrificio eucaristico del suo corpo e
del suo sangue. Le parole dell'apostolo Paolo ci riportano alla circostanza
drammatica in cui nacque l’Eucaristia. Essa porta indelebilmente inscritto
l'evento della passione e della morte del Signore. Non ne è solo l'evocazione,
ma la ripresentazione sacramentale. È il sacrificio della croce che si perpetua
nei secoli. Bene esprimono questa verità le parole con cui il popolo, risponde
alla proclamazione del «mistero della fede» fatta dal sacerdote: «Annunziamo la
tua morte, Signore! ».
La Chiesa ha
ricevuto l’Eucaristia da Cristo suo Signore non come un dono, pur prezioso fra
tanti altri, ma come il Dono per eccellenza, perché dono di se stesso, della
sua persona nella sua santa umanità, nonché della sua opera di salvezza. Questa
non rimane confinata nel passato, giacché «tutto ciò che Cristo è, tutto ciò
che ha compiuto e sofferto per tutti gli uomini, partecipa dell'eternità divina
e perciò abbraccia tutti i tempi».
Quando la Chiesa
celebra l’Eucaristia, memoriale della morte e risurrezione del suo Signore,
questo evento centrale di salvezza è reso realmente presente e «si effettua
l'opera della nostra redenzione». Questo sacrificio è talmente decisivo per la
salvezza del genere umano che Gesù Cristo l'ha compiuto ed è tornato al Padre
soltanto dopo averci lasciato il mezzo per parteciparvi come se vi fossimo
stati presenti. Ogni fedele può così prendervi parte e attingerne i frutti
inesauribilmente.
Questa è la fede,
di cui le generazioni cristiane hanno vissuto lungo i secoli. Questa fede la
Chiesa ha continuamente ribadito con gioiosa gratitudine per l'inestimabile
dono. Richiamate questa verità, carissimi fratelli e sorelle, ci poniamo questa
notte in adorazione davanti a questo Mistero: Mistero grande, Mistero di
misericordia. Che cosa Gesù poteva fare di più per noi? Davvero,
nell’Eucaristia, ci mostra un amore che va fino « all'estremo » un amore che non conosce misura.
Lavanda dei Piedi
Davanti al Sepolcro
In Chiesa per la celebrazione Eucaristica